Irritazioni cutanee: come risolvere il problema

La nostra pelle protegge il corpo dagli agenti patogeni esterni. Si parla di irritazioni quando il PH fisiologico della pelle viene alterato. Si tratta di un fenomeno che interessa chiunque, senza distinzione di età o sesso, sebbene sia spesso diffuso tra i neonati e le donne in gravidanza a causa degli sbalzi ormonali.

Quali patologie possono influire?

I fattori scatenanti le irritazioni possono essere patologici (cioè legati a una patologia pregressa come psoriasi, dermatite, allergia, acne, intolleranze, malattie venerea o esantematiche, tumori) o non patologici (in tal caso può dipendere dal freddo o, magari, da una ceretta).

I sintomi tipici delle irritazioni sono: la comparsa di brufoli, bruciore e arrossamento, bolle e vesciche, desquamazione della pelle, gonfiore, prurito e secchezza.

L’aloe per lenire la pelle

In farmacia è possibile trovare numerosi rimedi utili a contrastare i sintomi delle irritazioni, in particolar modo l’aloe, una sostanza con proprietà calmanti il dolore. Anche l’olio alla rosa mosqueta è utile per ripristinare lo strato di pelle, da applicare magari dopo un impacco freddo. Qualora tali rimedi non siano sufficienti, è necessario rivolgersi al medico che prescriverà il ricorso a una pomata antinfiammatoria a base di idrocortisone.